Si tratta dell’itinerario più diretto dall’Oasi WWF del Polveracchio alla cima, attraverso tutta l’area protetta, in piacevoli e ombrosi boschi. Il percorso è stato recentemente ripristinato a cura dell’Oasi. Per l’accesso, da Campagna si seguono le indicazioni per l’oasi WWF che portano sulla SP 31. Questa strada termina dopo 11km ad un piazzale da cui, per strada sterrata chiusa al traffico, si arriva in 10 minuti al centro visite dell’oasi.
Lunghezza Percorso:
3 Km
Tempo di percorrenza:
h 2,00 in salita, h 1,20 in discesa
Presenza acqua:
Sorgente nella Valle delle Tavole.
Percorso:
Di fronte al centro visite WWF, un segnale indica la direzione da seguire attraverso le aree pic-nic seguendo il versante orografico sinistro di un valloncello. Dopo pochi minuti, si risale il pendio sulla destra per scavalcare il costone che ci separa dalla Valle delle Tavole. Qui scendiamo leggermente per adagiarci sul fondo della valle in corrispondenza di una sorgente (qui giunge anche la sterrata di servizio dell’oasi). Dalla sorgente, piuttosto che seguire la Valle delle Tavole, si piega verso nord in una valle laterale e da questa si risale a destra fino a guadagnare un altro costone (quota 1187). Si segue il costone fedelmente, risalendo a lungo verso nord in bellissimi boschi con varie essenze. Per raggiungere la cresta, però, è ancora necessaria una deviazione a sinistra per aggirare alcune rocce, per poi ritornare a destra a prendere la cresta in corrispondenza di un bel prato. Qui, ci innestiamo sul sentiero 167 (V.S.I.) che proviene da Acerno e porta in cima in poco meno di un’ora.
Tratto da : Parco generale dei monti Picentini